Progetto GIOCO-SCHERMA

Anno scolastico 2022/2023

Progetto "GIOCO-SCHERMA" rivolto agli alunni delle scuole dell'Infanzia dell'Istituto

Progetto Realizzato

Presentazione

Data

dal 1 Febbraio 2023 al 31 Marzo 2023

Descrizione del progetto

Per il bambino il linguaggio non verbale è il modo più autentico di comunicare, basti pensare al pianto o al sorriso come indicazioni motorie di uno stato emozionale, e come tale assume una importanza notevole perché permette di esprimere un proprio linguaggio interiore. Aiutare il bambino in questa fascia d’età ad esprimere le proprie emozioni attraverso il corpo significa arricchire la sua personalità, favorire la consapevolezza e la sicurezza di se. L’obiettivo comune per tutti i bambini è la strutturazione dello schema corporeo, che si raggiunge attraverso tutte le forme del movimento e attraverso tutte le sensazioni ed emozioni che arricchiscono il bagaglio conoscitivo del bambino, in relazione al proprio corpo, ai suoi movimenti, alla sua ubicazione spaziale ed al rapporto con gli altri. Il bambino tra i 3 e i 5 anni possiede un tipo di pensiero definito “globale” adatto più a raccogliere informazioni che a creare rapporti e relazioni tra le informazioni raccolte , in ordine a ciò l’intervento della Psicomotricità svolge un duplice ruolo: aumentare quantità e qualità delle informazioni e sviluppare l’attività cognitiva finalizzata alla rappresentazione mentale ed alla rielaborazione dei vissuti. Per questi motivi il Nostro progetto prevede che il bambino sia particolarmente stimolato nei suoi vissuti attraverso le seguenti tipologie di attività: Giochi imitativi, in maniera che ciascun bambino acquisisca nuovi schemi attraverso attività esperite dai compagni o dall’insegnante, attraverso la stimolazione neuronale a specchio. Giochi di esercizio, in maniera che ciascun bambino eserciti gli schemi che già possiede accomodandoli e affinandoli maggiormente nello spazio e nel tempo . Giochi simbolici, in maniera che il bambino sia stimolato nella genesi delle rappresentazioni , dove un oggetto qualsiasi si può trasformare, assumendo significato di verso dalla sua funzione quotidiana .Il gioco simbolico rappresenta una importante stimolazione di carattere fantasmatico, dove il bambino stesso si proietta in riferimento a personaggi carichi quali possono essere parenti ( mamma, papà, nonno, etc..) Giochi verbali, in maniera da rafforzare la capacità rappresentativa – mentale del bambino. Stimolando il bambino a commentare verbalmente le sue esperienze, le sue percezioni i suoi vissuti, i suoi giochi. Il simbolo verbale rappresenta un ulteriore strumento per far progredire il bambino dalle operazione concrete dei suoi movimenti alla rappresentazione mentale dell’astratto. Attraverso il gioco-scherma vogliamo perseguire i seguenti obiettivi Generali e Specifici. Obiettivi Generali : 1) nell’area motoria lo sviluppo di: – schemi motori – educazione posturale (relativo specificatamente ai fondamentali della scherma) – affermazione della lateralità – capacità percettivo-cinetiche – abilità motorie generali e specifiche 2) nell’area sociale lo sviluppo di: – socializzazione – capacità di lavorare in gruppo – collaborazione con i compagni – capacità di confronto – conoscenza e uso di regole – l’arbitraggio finalizzato allo sviluppo delle capacità espositive verbali – sviluppo delle capacità logico matematiche nella gestione dei punteggi di gara. Obiettivi Specifici : la disciplina schermistica è un mezzo per formare, sviluppare le capacità derivanti dalle sensazioni percettive: la manualità, intesa come percezione tattile; l’oculo-manualità, intesa come percezione tattile e visiva; la visione periferica , intesa come percezione visiva. Gli allievi/e conosceranno durante le lezioni gli appositi spadetti in plastica ed avranno la possibilità di cimentarsi nell’arbitraggio con conseguente conoscenza del lessico schermistico, ma sopratutto l’importanza delle regole come mezzo per il rispetto delle persone e delle cose .

Obiettivi

Attraverso il progetto “Gioco-scherma” si intendono perseguire i seguenti scopi:

1) nell’area motoria lo sviluppo di:

-     schemi motori

-     educazione posturale (relativa specificatamente ai fondamentali della scherma)

-     affermazione della lateralità

-     capacità percettivo-cinetiche

-     abilità motorie generali e specifiche

2) nell’area sociale lo sviluppo di:

-     socializzazione

-     capacità di lavorare in gruppo

-     collaborazione con i compagni

-     capacità di confronto

-  conoscenza e uso di regole

3) l’integrazione con le altre materie del programma curricolare mediante:

-     arbitraggio finalizzato allo sviluppo delle capacità espositive verbali

-     ricerche storiche e letterarie.

-     sviluppo delle capacità logico matematiche nella gestione dei punteggi di gara.

Responsabile

Partecipanti

Alunni delle scuole AGAZZI - CIARI - MANZI - PARMEGGIANI - COLLODI - FILZI

In collaborazione con

Club Scherma Pisa - A. Di Ciolo

Risultati

In fase di realizzazione